Medjugorie: nei luoghi delle apparizioni e dei messaggi.
Medjugorje: un viaggio per rispondere alla chiamata di fede della “Gospa”
"Gospa" è il nome serbo-croato con cui viene chiamata la
Madonna di Medjugorje
Appena giunti si rimane stupiti dalla moltitudine di fedeli in cammino e in attesa di ammirare la Vergine.
Dal 2019 Papa Francesco ha autorizzato i pellegrinaggi organizzati
da diocesi e parrocchie, sebbene si sia ancora in attesa di un'autenticazione delle apparizioni. La salita alla collina delle apparizioni anticipa l’emozione di arrivare tra le braccia di Maria con i rosari stretti tra le mani o appesi al collo, in atto di devozione alla Madonna.
Partire in pellegrinaggio a Medjugorje
significa andare alla scoperta del senso della preghiera, della speranza, della necessità di ricordarsi che la fede cela sempre un disegno più grande.
Sono tre i luoghi che i fedeli solitamente visitano a Medjugorje:
- Il primo è la parrocchia, fondata nel 1892, dedicata a san Giacomo apostolo e da sempre affidata ai francescani. Dietro la chiesa (troppo piccola per il fiume di fedeli che in molti mesi all’anno la invade) è stata realizzata una grande spianata per le celebrazioni all’aperto.
- Il secondo luogo caro alla devozione dei fedeli è il Podbrdo, ossia la collina rocciosa dove sono avvenute le prime apparizioni, in un luogo sopra la frazione di Bijakovici, dove abitavano i veggenti. Da allora è sempre frequentato di giorno (ma spesso anche di notte) da pellegrini in preghiera e in meditazione. Ai piedi del Podbrdo si trova la Croce blu, posta nel 1985 ad indicare il luogo dove spesso, il lunedì e il venerdì sera, si incontra e prega il gruppo di preghiera di Ivan, al quale poi appare la Madonna e dove è avvenuta fino al 2020 l’apparizione mensile a Mirjana, una dei sei veggenti.
- Il terzo luogo è il Križevac, il monte più alto di Medjugorje, sul quale il 15 marzo 1934 i fedeli della parrocchia hanno costruito una croce di cemento armato alta quasi nove metri, a ricordo del 1900° anniversario della morte di Gesù (Anno Santo della Redenzione). I fedeli, in gruppi e individualmente, salendo sul monte pregano meditando le tappe della Via Crucis, immedesimandosi con Cristo nella salita verso il Calvario. Nei primi anni le stazioni erano segnate con croci in legno; dal 1988 accanto alle croci sono stati eretti dei rilievi in bronzo che rappresentano le stazioni della Via Crucis.
Nel corso degli anni la Madonna di Medjugorje ha inviato una serie di messaggi
ai suoi veggenti. L'ultimo risale al 25 Dicembre 2021 in cui l'invito della Madonna è:
"Figlioli, senza la pace non avete né futuro, né benedizione, perciò ritornate alla preghiera perché il frutto della preghiera è gioia e fede, senza la quale non potete vivere...."
Per raggiungere questa meta di culto organizziamo viaggi di gruppo o individuali sia in pullman che in aereo.
Tra le mete per far visita ai luoghi della Madonna c'è anche Lourdes.
Questo è il luogo della conversione dei peccatori, ovvero della guarigione dei cuori. Lourdes è il luogo dove consegnare alla Vergine Maria le gioie, le sofferenze, le speranze, in condivisione con gli altri fedeli, fratelli e sorelle con cui vivere emozioni in un un’esperienza con Dio collettiva ma personalissima al tempo stesso. A questi viaggi religiosi si aggiungono quelli verso la
Madonna di Fatima e Santiago de Compostela.
Il primo legato alle apparizioni della Madonna ai tre pastorelli, il secondo custode delle spoglie dell’apostolo Giacomo e riferimento dei pellegrinaggi a piedi in età moderna. Visitare questi due Santuari permette di fare tappa a Lisbona, Coimbra e Braga, città portoghesi note per l’architettura e i monumenti religiosi.